Scuole Innovative
Concorso di idee per la realizzazione di #scuoleinnovative
San Giovanni in Marignano (Rn).
Progetto menzionato
Rapporto tra edificio e territorio.
Il progetto per la realizzazione della nuova scuola primaria, ha in prima istanza la volontà di definire, insieme agli edifici scolastici esistenti, un unico complesso, configurando nuovi spazi e percorsi.
Il nuovo edificio si presenta con forma rettangolare compatta, definendo un nuovo asse distributivo est-ovest.
A livello compositivo e funzionale si è scelto di orientare tutte le aule a sud-est, in modo da garantire la medesima illuminazione naturale diretta, e gli spazi di laboratorio ed interciclo a nord-ovest per una illuminazione diffusa.
Un diaframma contenente tutti i servizi si posiziona nella fascia centrale.
Secondo le direttive del D.M. 18.12.1975 la scuola primaria si sviluppa sui primi due livelli della struttura, mentre al terzo (piano secondo) è situata la biblioteca.
La nuova biblioteca, oltre ad essere a servizio dell’intero campus scolastico, diventa polo culturale territoriale grazie al suo collegamento diretto con la città, attraverso la configurazione di una nuova piazza pubblica.
Da qui un sistema indipendente di accessi garantisce autonomia alla biblioteca.
La nuova piazza, attrezzata con elementi di arredo (una lunga seduta ed una fontana) rimarca la valenza pubblica del nuovo polo culturale.
L’intero edificio è pensato per avere continuità con l’esterno.
Dal punto di vista compositivo questo carattere si esplicita attraverso la scelta del legno come materiale costruttivo ed evocativo preponderante (il mito della casa sull’ albero) dal momento che il bosco, e quindi la natura, sono elementi strutturanti dell’idea progettuale.
Ad alimentare questo rapporto diretto con l’esterno, ballatoi perimetrali ed una ampia terrazza di copertura.
Rapporto tra edificio e territorio.
Sul fronte nord dell’area di progetto, il mantenimento delle alberature, che si configurano come un vero e proprio bosco urbano, garantiscono un filtro visivo e acustico dal fronte stradale; particolare accento viene dato al ruolo ludico dell’area verde. Proponiamo tra le possibili attrezzature una arena verde, punto di ritrovo e luogo per attività comuni.
Il progetto è messo in relazione con gli altri edifici grazie alla realizzazione di un nuovo asse distributivo alberato, che favorisce le connessioni tra le
differenti parti del campus. Agli accessi esistenti al campus, collocati ai margini dell’area, si aggiunge un nuovo accesso diretto dalla piazza.
Soluzioni bioclimatiche sostenibili.
Come richiesto dall’ente banditore tutte le aule hanno il medesimo
orientamento. L’esposizione sud-est garantisce la migliore
illuminazione naturale in tutte le stagioni.
Durante la stagione estiva il ballatoio consente di evitare l’eccessivo irraggiamento e surriscaldamento delle aule. L’integrazione di essenze arboree previste sul nuovo asse alberato contribuiranno ad ottimizzare l’ombreggiamento ed il microclima esterno. L’esposizione nord-ovest, che garantisce un’illuminazione naturale diffusa, sarà più consona alle attività di laboratorio ed interciclo.
Il benessere termoigrometrico degli ambienti sarà garantito dalla
ventilazione naturale passante generata all’interno dell’edificio.
Il fabbisogno energetico dell’intero edificio sarà garantito da pannelli
fotovoltaici posti sopra alla copertura della biblioteca.
Un sistema di recupero delle acque piovane in copertura consentirà l’approvvigionamento idrico.
Struttura.
L’edificio si compone di una maglia di travi reticolari in legno lamellare che corrono verticalmente in facciata e, come orditura dei solai, orizzontalmente. Un setto centrale ed una piastra basamentale in cemento armato
collaborano con questo sistema. La struttura è altamente prefabbricabile e compatibile con la sostenibilità dei costi stimati. Elementi prefabbricati in legno con caratteristiche fonoassorbenti garantiscono l’isolamento termico ed acustico degli ambienti interni, consentendo una veloce messa in
opera dell’edificio ed una pianta dalla composizione flessibile.
La sostenibilità dell’edificio è garantita da materiali facilmente riciclabili e smaltibili anche in fase di dismissione dello stesso, con una notevole
riduzione dei costi di smaltimento.