ISTITUTO TECNICO AGRARIO AGROALIMENTARE CIANCARELLI- RIETI
Primo Premio
Concorso di Idee "Scuole Innovative"
ll progetto proposto mira, attraverso la propria linea figurativa, a restituire peso attrattivo ad un tipologia edilizia troppo a lungo vessata da logiche di mera regolamentazione normativa, fondendo in sé due anime distinte quanto aperte a spunti di sinergica sovrapposizione: il complesso didattico vero e proprio, interrato e volto introspettivamente verso la grande corte interna; ed il centro civico, a quota stradale, animato dalla presenza dei laboratori di produzione e trasformazione agroalimentare aperti alla comunità in una ricercata contaminazione della didattica con le opportunità offerte dal mondo dell’impresa. Ad elevarsi dal piano stradale è infatti il solo centro civico che, gravando sul soggiacente complesso didattico, assume il ruolo di landmark, di polo di orientamento territoriale immerso in un contesto suburbano a bassa densità insediativa. L’edificio riesce, per tale motivo, a non conformarsi come “barriera visiva” dei livelli prospettici inquadrabili sulla direttrice di osservazione ovest-est ed est-ovest, accompagnando alla permeabilità visuale la penetrabilità del flusso pedonale tra i corpi svettanti del centro civico.
La specificità funzionale dei due piani del complesso scolastico proposto, ricerca - nel suo concepimento progettuale - una netta distinzione d’utilizzo: il polo didattico ed il centro civico vivono di una autonomia che li svincola da qualsiasi reciproca subordinarietà d’uso in termini di esigenze di esercizio operativo, necessità di controllo gestionale e tempistiche - quotidiane e/o stagionali - di svolgimento delle attività afferenti.
Il polo didattico (quota - 4,15 m), si caratterizza per la riconoscibile forma dell’impianto planimetrico: un sistema anulare con galleria servente posta a perimetro della fascia didattica ed amministrativa contigua alla corte verde. Con i suoi 2.750 mq di superficie calpestabile (8.250 mc utili), ospita le dieci aule; i laboratori di informatica, chimica e biologia; una sala professori; un archivio; un deposito; una biblioteca; servizi igienici e parti comuni per gli studenti posti in continuità spaziale con l’anello distributivo periferico.
Lo spazio dell’apprendimento diviene fluido nel suo susseguirsi, senza gerarchie: leggerezza e contaminazione sono restituite mediante accorgimenti materici e soluzioni tecnologiche atte a favorire eterogenei gradi di flessibilità d’uso - con la possibilità, all’occorrenza, di fondere ambienti contigui.La corte interna - o giardino agricolo - rappresenta il nucleo centripeto dell’interno polo didattico: una pausa verde incisa da sinuosi tracciati ramificati tra organiche superfici erbose piantumate con essenze arboree e arbustive. Non privo di capacità suggestiva, il giardino si propone come appendice spaziale all’attività pedagogica, accogliendo al suo interno piccole serre agricole destinate alle esercitazioni didattiche e favorendo la prossimità tra utenza primaria e presenza floro-vegetale.
La proposta progettuale ha fondato la propria linea figurativa su concreti riscontri tecnologici afferenti tematiche relative al soddisfacimento degli standard di sicurezza strutturale e di sostenibilità energetica. L’elevata pericolosità sismica che caratterizza la località di Rieti ha contribuito a consolidare la scelta di optare per l’integrale isolamento sismico del complesso scolastico. Tale tecnica costruttiva consente di limitare fortemente l’azione della scossa tellurica distaccando la struttura in elevazione dal suolo e aumentandone il periodo proprio di vibrazione. In ragione di tali considerazioni, l’edificio è stato dotato, al di sotto del reticolo di travi in acciaio che costituisce il piano di insistenza delle strutture in elevazione, di un sistema di isolatori elastomerici – accoppiati ad un esiguo numero di slitte - atto a limitare le forze di inerzia agenti e le distorsioni interpiano: la quota di imposta della fondazione - costituite da platee rigide in cemento armato - assicura che la soluzione proposta consenta la periodica ispezione dei dispositivi e l’eventuale sostituzione degli stessi. La struttura in travi e pilastri in acciaio è impiegata nella totalità degli ambienti che costituiscono il complesso. I profilati metallici utilizzati, grazie alla propria modularità e regolarità, ben si prestano all’impiego in strutture semi-prefabbricate, delle quali è possibile apprezzare la velocità di montaggio e contestualmente la riduzione dei costi in fase di esecuzione.