Cimitero Militare Germanico di Quero
Il Cimitero Militare Germanico di Quero fu costruito a partire dal 1936 e venne ufficialmente inaugurato tre anni dopo, il 25 maggio 1939.
Realizzato interamente in blocchi di porfido rosso provenienti dal Passo Rolle, fu progettato da Robert Tischler (1885-1959), architetto capo del Volksbund Deutsche Kriegsgräberfürsorge (VDK), Commissariato per le Onoranze ai Caduti Tedesco.
Il Totenburg di Quero sorge sulla sommità del Col Maor, un piccolo rilievo delle Prealpi Bellunesi affacciato sul Piave su cui si impone come una fortezza.
Una volta superato il muro di cinta, a cui è addossata dal casa del custode, si attraversa il frutteto che conduce ai piedi del colle da cui, salendo, si arriva ad una scalinata che dà accesso ad un lungo vestibolo, illuminato da piccole feritoie.
A metà del vestibolo, tramite quattro gradini, si scende nella Sala d’Onore.
Illuminata da un unico lucernaio circolare centrale, al centro della Sala d’Onore è collocato un leggio, realizzato con un blocco di granito nero svedese, su cui sono collocati dei libri in rame.
Superato il vestibolo si accede ad un camminamento esterno chiuso entro una doppia cinta muraria a reminiscenza di una trincea, nella cui parte finale si trova un osservatorio, avamposto asburgico realizzato sul posto durante il conflitto, inglobato poi nella costruzione.
Al termine del percorso, rialzata, si trova una rotonda panoramica da cui si domina il Piave.
Nella fossa comune ricoperta di cotoneastro, ricompresa tra le due torri del vestibolo e della rotonda, riposano 3463 caduti dell'armata tedesca ed austro-ungarica risalenti alla I Guerra Mondiale.