Il progetto di ristrutturazione di un appartamento di circa 70 mq in zona Appio Claudio a Roma prevede la creazione di una continuità spaziale tra le diverse funzioni legate all’abitare. Il soggiorno viene interamente ripensato come spazio di collegamento tra interno ed esterno e tra zona giorno e zona notte. Tutti questi passaggi risultano ora modulati attraverso una successione-sequenza di piani, concepiti come quinte sceniche di una spazialità domestica, pensata in continuità con quella urbana.
Il passaggio dalla zona giorno alla zona notte è modulato intorno all’angolo cottura, che svolge una funzione di filtro nel passaggio dalla parte più pubblica a quella più privata della vita domestica. Nella successione di eventi visivi che scandisce questo passaggio i materiali così come le superfici si stratificano diventando parti di una narrazione complessa ed articolata che pensa l’abitare come attività complessa ed aperta alla condivisione e alla contaminazione.