M house
L’edificio appartiene ad un insieme articolato per parti connesse al territorio e relazionate ad un contesto ex-rurale definito materialmente dall'agglomerato storico della frazione. Le condizioni originarie di contenuto storico e materiale del manufatto sono tipici dell’insediamento rurale alpino, evidenziano una semplicità distributiva oltre che decorativa dovuta ai caratteri intrinseci delle sue origini legate alla cultura materiale.
Da una situazione di fatto l’intervento persegue un atteggiamento selettivo, orientato a privilegiare il restauro e la conservazione delle parti delle murature in discreto stato di conservazione e attivare un progetto di natura “ricostruttiva” delle parti mancanti con il recupero parziale del materiale originale. Interventi integrati con l’inserimento di nuovi elementi atti a consolidare l’intero edificio e attivare la nuova articolazione spaziale ad uso abitativo, nel rispetto dell’autenticità della fabbrica originaria.
Il progetto nasce dalla condizione di edificio diroccato e la necessità di aumentarne le funzioni con la costruzione di un nuovo piano interrato,si sviluppa secondo un insieme integrato di opere indirizzate alla ricostruzione dell’organismo edilizio privilegiando interventi di conservazione di natura tipologica, e prosegue con la realizzazione di nuove opere interrate in cemento armato connesse ad un telaio tridimensionale in acciaio a formare un portale che a sua volta diviene supporto alla copertura in legno.
Tutti aspetti centrati sulla considerazione della intrinseca caratteristica della rovina valutati nella complessità delle sue articolazioni, ma rivolti a dare una ipotesi ricostruttiva del manufatto storico.
La conseguenza di tale ipotesi si definisce nell'articolazione dello spazio, marcano la differenza fra l'esterno e l'interno.
L’organizzazione interna si adatta alle nuove esigenze abitative, ma è il risultato della riproposizione del volume di origine.
Si definisce nel sottosuolo un nuovo volume interrato di servizio in calcestruzzo armato collegato attraverso una scala esterna.
Nei due piani superiori si programma un impianto spaziale dalla narrativa essenziale, due piani dall'altezza differente, coperti da un tetto a doppia falda - l’uso di dispositivi che si integrano danno qualità al progetto.