Neild Avenue Restaurant. Sydney, Australia
Ultimo progetto realizzato per Maurice Terzini e Robert Marchetti, con cui gli architetti collaborano con continuità da anni, il Ristorante Neild Avenue a Sydney propone secondo una configurazione inedita il concept del Ristorante GAS a Melbourne: ridimensionare l’ampio open space attraverso la definizione di ambienti intimi e raccolti, seppur comunicanti.
Per farlo immaginano un sistema teatrale basato sulla costruzione di cinque volumi in legno naturale e tela che ricordano altrettante case e alloggiano l’ingresso, il bar, la cucina e le due sale da pranzo. Queste ultime sono mobili e cambiano il loro aspetto periodicamente. Possono essere librate verso il soffitto per ospitare tavoli numerosi o abbassate per chiudere le sale e offrire maggiore riservatezza ai commensali. Un gioco che permette al contempo di proporzionare le grandi altezze (12,5 m) dell’ex fabbrica di pneumatici preesistente. I pannelli di tela che le strutturano vengono dipinti ogni sei mesi da artisti contemporanei sempre diversi, modificando in maniera decisa l’aspetto del ristorante.
L’effetto finale ricorda una macchina scenica in cui l’alta ristorazione diventa performance artistica. Le infinite configurazioni che lo spazio permette sono infinite e rappresentano il carattere distintivo dell’attività progettuale dello studio.
Il carattere grezzo che informa le cinque ‘case’ è in contrasto con la ricercatezza dei dettagli e l’alta definizione degli arredi, ideati e realizzati per l’occasione, come le panche e i divani imbottiti, le lampade o i tavoli, tutti rigorosamente di colore nero. Le sedie della sala ristorante, la cui struttura interseca fili di ferro scuro trattati come filigrana, proiettano suggestivi giochi d’ombra sul pavimento, a ribadire la teatralità del luogo.
Domitilla Dardi, Emilia Giorgi (a cura di), Lazzarini Pickering Architects, Quodlibet, Macerata 2014