GRIGIO e DESIGN sono state le parola d'ordine per il progetto di questo soggiorno a Roma.
Maresa, appassionata di arte e design, voleva un ambiente più moderno e accattivante, uno spazio dove accogliere amici e rilassarsi. Così ci ha chiesto di trasformare il suo soggiorno.
La parete tra soggiorno e cucina è stata spostata per allargare la seconda e permettere di viverla al meglio, senza togliere nulla ad una zona giorno comunque piuttosto grande. Sulla zona pranzo e sull'ingresso è stato realizzato un controsoffitto in cartongesso che identifica le diverse aree funzionali e che rivolge sul resto del soggiorno una veletta luminosa, punto luce principale dell'ambiente.
Un divano grande ed accogliente - questo è stato fin da subito il punto fermo della committenza. E allora abbiamo scelto il modello angolare Kris di Ditre Italia in lino grigio, dalle linee morbide e dai dettagli retrò.
Nella zona pranzo è stato posto un grande tavolo quadrato in legno e piano in vetro bianco utile anche per riflettere la luce in tutto l'ambiente. Le linee pulite del tavolo mettono in risalto le sedie dal design anni '50. Accanto al tavolo trova spazio la madia di famiglia che, incorniciata dal grigio chiaro delle pareti, dona un fascino accurato e retrò all'ambiente.
L'insieme è completato da una accurata selezione di punti luce: l'effimera lampada da sospensione Falkland di Danese, disegnata da Bruno Munari nel 1964, illumina il corpo scale e crea un'atmosfera rilassante; accanto le lettere neon di Seletti si inseriscono in una creativa composizione grafica; al centro dell'ambiente la lampada arco, icona del design made in Italy; zona pranzo e ingresso sono illuminate da faretti incassati che mettono in risalto la grande libreria; l'angolo lettura è caratterizzato da una lampada da terra prodotta da IKEA che si ispira all'illuminazione teatrale e dona un tocco industriale.
I toni di grigio, il contrasto del giallo e i vari punti luce di design danno carattere ad uno spazio urbano e contemporaneo.