Ludoteca “Padiglione Infanzia” dedicata ai bambini con disabilità
“Il cammino che porta alla città di Smeraldo è pavimentato con mattoncini gialli”, disse la strega, “così non potrai perderti. Quando vedrai Oz non aver paura di lui, ma raccontagli quello che ti è successo e chiedigli di aiutarti”. “Il meraviglioso mago di Oz”. L.Frank Baum.
Il nostro obiettivo progettuale è quello di creare una ludoteca che rappresenti l’idea di accessibilità universale, integrata, aperta e inclusiva, che favorisca l'autonomia, l'utilizzo attivo e la comodità dei bambini disabili.
Per ottenere questo obiettivo, ci avvaliamo di tre elementi. Per primo, una rampa che percorre tutti gli spazi della biblioteca intorno al grande spazio centrale, considerato il secondo elemento della composizione. Questo spazio centrale si genera mediante una scatola strutturale di legno, perforata in alcuni punti strategici per ottenere viste incrociate e connessioni con la rampa. Il terzo elemento della composizione è rappresentato dai pati che caratterizzano ogni spazio della ludoteca e segnano il percorso della rampa.
Conseguentemente, la ludoteca ci offre due spazi concentrici: quello centrale, più intimo e protetto dalle visioni dall’esterno, che mira verso i pati con vegetazione, e l’area perimetrale a questo nucleo, con obiettivo di stabilire una relazione con l’esterno. Al piano terra questa intenzione si rende possibile attraverso la continuità delle aule verso il giardino della ludoteca, prolungando cosi gli spazi gioco. Al primo piano, invece, questo spazio perimetrale si caratteriza per la luminosità data dalla doppia pelle, che permette il controllo della luce solare per raggiungere una maggiore efficienza energetica.
Queste scelte progettuali vengono condizionate dall’inquadramento strategico del “Padiglione Infanzia” nel perimetro del Parco degli Alberi. La posizione privilegiata del padiglione permette una relazione di sinergia fra questi due spazi pubblici, in modo che entrambi approfittano della loro presenza. La trasparenza del piano terra e gli spazi di giardino della ludoteca permettono una continuità visuale che favorisce l'interazione dei cittadini del quartiere con il nuovo parco e i suoi edifici.
Per quanto riguarda i criteri di disegno adottati per la realizzazione del progetto, abbiamo puntato su una serie di elementi in grado di potenziare la sostenibilità ambientale ed energetica. Per arrivare a questo obiettivo proponiamo alcune "misure passive" (isolamento termico, doppia pelle e vegetazione caducifoglia), materiali ecologici senza additivi chimici (struttura in legno) ed utilizziamo alcune fonti rinnovabili per la generazione di energia (geotermia). La nostra scomessa è quella di ridurre la domanda di climatizzazione, per cercare di ridurre a sua volta i costi di manutenzione e utilizzo dell'edificio.
Riteniamo molto importante prendere attuare misure, necessarie per rendere l’edificio accessibile e adattato ad un facile utilizzo per bambini con ogni tipo di disabilità: fisica, psichica, sensoriale e/o intellettiva. Queste misure guidano fin dal primo momento la configurazione dell’edificio architettonico e le decisioni progettuali: rampa per la mobilità, sfruttamento della luce naturale per garantire un ottimo grado di illuminazione, spazi ordinati ed armonici per ottenere calma e tranquillità, materiali lisci e a volte colorati per favorire l’orientamento, pavimenti e illuminazioni guida, segnaletica basata in iconografia infantile, porte e arredamento adattato, e corrimano a diverse altezze.
La ludoteca intende essere un luogo confortevole per il gioco e l’apprendimento, uno spazio per divertirsi, sognare, sperimentare, imparare, insomma, uno spazio per essere bambino senza paura.