L’edificio, costruito nel 1902, costituisce la testata est di un caseggiato rurale costruito lungo la strada pedecollinare del Monte Canto. Sui due lati liberi, verso est e sud, si sviluppa davanti alla casa uno spazio aperto e pavimentato, disposto a circa 2 metri al di sopra del livello strada.
Il blocco principale, di forma cubica con pianta di metri 10 x 8.50 e altezza di metri 9.30, contiene i vani abitativi e le logge sviluppandosi su tre livelli ed è coperto da un tetto a tre falde. Nel blocco della vecchia stalla-legnaia, addossato a nord del corpo principale, è stata ricavata la nuova scala.
La suddivisione interna comprende una manica semplice (m 10 x 6), contenente in origine due vani per piano divisi da un semplice tavolato. A questa si attesta il corpo delle logge, (m 10 x 3).
Per tecniche e materiali l’edificio presenta i caratteri tipici della tradizione costruttiva locale: murature d’ambito in pietrame misto, divisori interni in mattoni, intonaco di calce, elementi decorativi in pietra arenaria proveniente da cave sul Canto, solai in legno, pavimenti in mattonelle di cotto, serramenti in legno, tetto in legno con manto di copertura in tegole marsigliesi.
L’intervento ha interessato principalmente l'interno dell'edificio con opere di risanamento e riassetto distributivo senza compromettere la conservazione di forme, tecniche e materiali proprie del manufatto storico. In particolare il progetto ha risolto la mancanza di servizi igienici, impianti e collegamenti interni tra gli ambienti.
Nel volume risanato della stalla-legnaia sono stati collocati i servizi, comprendenti i bagni e una scala interna di collegamento ad ogni livello Nel volume risanato della stalla-legnaia sono stati collocati i servizi, comprendenti i bagni e una scala interna di collegamento ad ogni livello.
Il riassetto distributivo interno è stato operato rispettando il carattere e le misure dell'edificio. Le logge sul fronte sud sono state mantenute. Un nuovo corpo d'ingresso estende lo spazio della nuova scala fino al cortile. Il piano terreno, accessibile direttamente dal cortile ospita la stanza per il gioco e lo studio dei bambini. Al piano primo c'è la zona giorno diventa un unico grande spazio, mentre al piano secondo la tripartizione delle camere riprende il modulo del porticato.