Riqualificazione Del Lungolago Di Lesa E Banchina Di Approdo - Secondo Lotto
Il progetto nasce da un concorso per la sistemazione e riqualificazione del lungolago di Lesa,
indetto nel 1995 da un piccolo centro sul lago Maggiore.
La risposta progettuale, si prefigge due obiettivi: riportare la passeggiata a diretto contatto con lacqua arrivando anche a ricucire un più stretto rapporto tra il centro storico e il lago, ed in secondo luogo restituire una ricchezza di usi e significati a uno spazio importante per la vita cittadina e turistica.
Interventi strutturali, spaziali, architettonici e non di solo arredo urbano.
Da queste premesse si è arrivati alla realizzazione di un lotto costituito da una banchina di approdo costruita ex novo e dal rifacimento della passeggiata alta.
Oltre alle tematiche di recupero ambientale, il progetto ha cercato di intervenire in modo attivo anche nelle dinamiche legate allo sviluppo turistico attraverso un approdo per il rilancio delle attività di diportismo.
La banchina di approdo per lormeggio temporaneo delle imbarcazioni non è infatti il classico pontile galleggiante, ma una struttura fissa, in quanto lintento del progetto era di offrire anche un diverso modo di passeggiare e percorrere il lungolago.
Lanalisi statistica delle escursioni del livello del lago Maggiore ha portato a impostare la quota della banchina a una quota di m. 2,50 sotto la passeggiata alta, e sulla base delle indagini geologiche si è impostata la scelta delle tipologie costruttive prevedendo fondazioni indirette su pali battuti e micropali inclinati, palancole per trattenere il moto ondoso e una soletta in c.a.
Una vasca dacqua, posta tra lo storico muro di sostegno della passeggiata ed il nuovo intervento, crea un elemento di stacco sottolineato anche dalluso di materiali diversi, doghe di legno di ipè, ghiaietto lavato, cemento e pietra.
Sulla passeggiata alta si è operato attraverso la sostituzione di un doppio filare di ippocastani con una piantumazione della stessa specie, con una pavimentazione in pietra (lastre di recupero fresate e blocchetti di granito) con illuminazione a luce indiretta (Zumtobel), con la creazione di aiuole di verde e la sistemazione dei parcheggi lungo la strada statale.