La versatilità dello spazio di rappresentazione, la funzionalità della macchina scenica, il comfort dello spettatore, fisico, acustico e visivo, sono stati i punti chiave del nostro percorso progettuale.
Una sala teatrale da calare in un volume esistente al quale nulla si aggiunge, tranne la sistemazione del prospetto est, caratterizzata dalla costruzione di una quinta muraria, staccata dal fabbricato esistente, che diventa elemento di ricucitura, di regolarizzazione dei volumi tecnici, degli spazi accessori necessari alla funzionalità delledificio teatrale.
Questa quinta, ruotata a sottolinearne il distacco, più bassa del volume esistente per non celare larchitettura vincolata, presenta un rivestimento in pietra chiara a ricorsi irregolari, che vuole mantenere coerenza cromatica con ledificio storico, citando peraltro la linearità del bugnato orizzontale della facciata principale; dalla pietra poi, si stacca il volume dei camerini, trattato con laterizio faccia a vista a richiamare la tradizione costruttiva locale; la vetrata della caffetteria, infine, riprende lallineamento delledificio preesistente protendendosi nel giardino, liberato da divisori, muri di cinta, cabina elettrica, divenuto estensione allaperto di alcune delle funzioni sociali del Teatro.
Laccesso alledificio è sulla facciata principale. Un foyer, dilatato nella profondità, sfrutta la zona sottostante la gradinata, dove è posizionato il guardaroba. Da questo si accede a tutto il sistema delle distribuzioni regolato da due scale a vomitorio che portano in sala.
Questultima è caratterizzata dallandamento a gradinata della platea che giunge a 3 ordini di palchi laterali. Per favorire una migliore visibilità sono caratterizzati da parapetti/pannelli acustici in legno che svolgono funzione fonodiffondente ed indirizzano il suono in modo omogeneo in tutti i posti della sala. Altra caratteristica è la variabilità dello spazio di rappresentazione teatrale: la sala può assumere diverse configurazioni (lirica, prosa, concerti, cinema), mediante lo spostamento della pedana di platea e della fossa orchestrale. Tale versatilità consente un utilizzo del teatro che partendo dalla tradizione del teatro allitaliana, arriva a garantire la massima libertà espressiva degli artisti nelle diverse forme di palcoscenico che tengono conto di tutta levoluzione del linguaggio teatrale del nostro secolo, fornendo una macchina teatrale quanto più duttile possibile.