VARIAZIONI TRA LE LINEE/ VARIATIONS BETWEEN THE LINES
La Ribera del Marco, un corso d’acqua al quale si devono le origini della città di Caceres e che attualmente costituisce un suo limite fisico é un ecosistema ricco e fragile, ampiamente rurale, da preservare dagli attacchi di uno sviluppo urbano basato sull’uso dell’automobile e al quale bisogna offire un ruolo da protagonista, moltiplicandone gli usi possibili, i percorsi, i modi di interpretarlo e adattarlo nel passare degli anni.
Le differenti combinazioni di azioni pensate nel sito (percorrere, attraversare, coltivare, imparare, guardare) e la molteplicità sociale delle persone che le compieranno conferiscono una vitalità urbana mutevole e modulata nell’arco della giornata.
I flussi di questa urbanità sono descritti da alcune linee di spazi pubblici, generatrici di « eventi urbani » :
- dei percorsi ciclabili e pedonali rallentano la velocità dei cittadini e uniscono come una spina dorsale il nord e il sud della città;
- gli orti urbani, privati, pubblici e associativi, sono conservati ed equipaggiati di depositi, favorendone l’uso ludico e didattico;
- i nuovi accessi permettono una continuità urbana tra la città e il sito e una sua fruizione sicura;
- un cammino alto, come le fortificazioni della città antica, protegge il sito dalle nuove infrastrutture, formando puntualmente dei belvedere dai quali ammirare la città antica come il fondo di una scena e la Ribera davanti ad essa. Seguendo la topografia questo cammino si inspessisce fino a diventare il basamento di una futura edificazione. L’obiettivo é di sviluppare una densità relativa ad un ambiente largamente naturale determinandone i modi senza imporne i tempi e favorendo l’appropriazione del sito da parte degli abitanti.
Ribera del Marco, a stream that allowed the foundation of the city and that actually represents a physical and urban limit, is a rich and fragile ecosystem, wide rural, that should be preserved from the attacks of a city development based on car mobility. It deserves a leading role, multiplying possible uses, paths, ways of inventing it and adapting it through the years.
Different combinations of actions (walking alongside, crossing, cultivating, learning, watching) and a social mixity of persons doing those previous actions, will confer a changing and modulated city vitality during the entire day.
Flows of this urbanity are defined by some lines of public spaces, which generate “urban happenings”:
- some pedestrian and bicycle paths slow down citizens’ tendency for speediness and join the north and the south of the city like a dorsal thorn;
- Historical gardens, private, associative or publics gardens are
conserved and equipped with warehouses, favouring play and didactic
uses;
- new accesses allow an urban continuity between the city and the site and its safe use;
- an upper path, conceived like the fortifications of the ancient city, protects the site from new infrastructures, forming punctually some scenic viewing points allowing to admire the ancient city as a backdrop and the Ribera’s system. Following topography this path thickens until becoming the basement of future constructions. The aim of all this is to develop a density related to a widely natural environment, determining modes without imposing times and favouring the appropriation of the site by its inhabitants.